Mi ero sempre chiesto dove fosse andato a finire Ramiro Pez dopo la controversa esperienza con il Toulon in Francia. Navigando ho scoperto che è tornato in Argentina a giocare per il club che l’ha lanciato da giovanissimo, La Tablada di Cordoba che oltre all’ex numero 10 dell’Italia si è accaparrata i servizi di Francisco Leonelli, estremo-ala che ha vestito per alcune volte la maglia dei Pumas. Entrambi classe ’78, i due hanno hanno giocato insieme nella selezione under-21 dell’Argentina prima di intraprendere carriere internazionali con colori diversi.
Approdato alla Rugby Roma nel 2000, vinse subito uno scudetto per poi trasferirsi in Inghilterra e, successivamente, in Francia. In nazionale ha collezionato 40 caps fra il 2000 e il 2007, partecipando alla coppa del mondo tenutasi in Francia, manifestazione durante la quale venne eletto man of the match nella partita contro la Romania. Fra i momenti memorabili della sua carriera in azzurro mi vengono in mente le mete propiziate per Mirco Bergamasco durante il 6 Nazioni 2006 contro Scozia e Irlanda, passando per i drop contro la Francia e lo spettacolare chip per Mauro Bergamasco che nel 2007 ha regalato la vittoria casalinga contro il Galles, la seconda consecutiva in quel torneo dopo la magia di Murrafield. La migliore prestazione di sempre, finora.
In bocca al lupo a Ramiro per questo nuovo capitolo della sua vita rugbystica.