L’utente toga sul forum di Planet Rugby ha nella firma del proprio profilo questa gif, titolata “Possibly The Greatest Momento Of Test Rugby”, ossia “probabilmente il miglior momento nella storia del rugby internazionale”.
Irlanda-Italia del 2002: Stringer fa perdere la pazienza a Troncon
Non so se lo sia: Tuqiri che passa sotto le gambe di un giocatore inglese durante la finale della RWC 2003 non si batte. Tuttavia questo cartone mollato da Tronky all’odioso Stringer potrebbe a prima vista sembrare (in effetti lo è) un pessimo episodio antisportivo: per comprenderlo al meglio bisognerebbe essere sia Stringer che Troncon allo stesso tempo.
Stessa scena: altra prospettiva
Io da semplice appassionato vedo l’ex capitano dell’Italia esasperato per come si sta evolvendo la partita (l’Italia perderà 32-17 alla fine), mentre dall’altra parte c’è un folletto calvo che commette un fallo stupido, inutile, atto ad innervosire e ad ottenere un ulteriore vantaggio: Troncon si becca il rosso diretto. Italia in 14 e Irlanda che porta facilmente a casa la partita tra le mura amiche del vecchio Lansdowne Road.
Un profano troverebbe in questo gesto una superficiale conferma alle varie credenze comuni che vogliono i rugbysti come dei barbari illetterati e attaccabrighe. Io dico che durante una partita si provano delle emozioni così forti, specialmente a livello di 6Nazioni, che un pugno di Troncon può trasformarsi nella sintesi del perdente che vuole fargliela pagare al vincitore, nel grido disperato di chi sa di aver perso come da pronostico. E’ la presa di coscienza del proprio valore: “Non siamo la squadra materasso – sembra voler dire – è vero che non vinciamo, ma gli altri quando ci affrontano sanno che non sarà una passeggiata”.
Ora le cose sono cambiate, almeno in parte. I mediani di mischia non portano più il caschetto (Tronky era in effetti l’unico che io ricordi a portarlo) e le scazzottate sono aumentate. E’ il cinema baby…
ps Peter Stringer si è rialzato due secondi dopo la scena in questione, andandosi a prendere i complimenti dei compagni per il trucchetto adottato.